28 ottobre – Presentazione dell’AulaC e proiezione di Bastardi senza gloria

Domani, 28 ottobre, a partire dalle  16.30

Aula C Autogestita
Presentazione delle iniziative

Gruppi di Studio – Seminari Autogestiti – Biblioteca Autogestita – Controesposizione Tesi
Aula studio – Cineforum – Info Antifa – Pranzo sociale

A seguire:

"Bastardi senza gloria"
di Quentin Tarantino

La memoria scomparsa

Tra storia e poesia

 

Martedi 27 Maggio Ore 16 @ Aula C – Strada Maggiore 45
 
Leggiamo il passato per scrivere il futuro

Incontro con l’autore
e presentazione del libro:

“LA STORIA INSEGNA”
Poema storico-civile

di Roberto Dall’Olio
Docente di filosofia e storia

Gramsci diceva: “La Storia insegna ma non ha scolari”. E’ da questo passo che si può ricostruire l’intero universo poetico dell’opera di Dall’Olio che affianca lirismo e storicità perduta.
Il testo ripercorre i meandri sopiti della memoria e gli errori gravi che da queste dimenticanze sono stati generati.
E’ in questo viaggio che Antonio Gramsci “assurge a guida capace di caricarsi dei drammi, dei silenzi […]  di un’umanità che compie il ciclo: dall’esaltazione dell’intelligenza, alla sua perversa negazione.”

 

 

"…Così è stato il Novecento
molti ideali sono stati sogni
che hanno generato mostri
dal comunismo è uscito Stalin
dal capitalismo il disastro ecologico
dal benessere la noia consumista
dalla libertà un freddo egoismo
dalla solidarietà una competizione spietata
dal libero amore lo sfruttamento
dall’uguaglianza una viscida disparità
dalla democrazia uno strisciante dominio…"

Roberto Dall’Olio

Incontri su carcere e società

*Collettivo S.P.A. presenta:*

Il progetto Alma Water (Atto III) comincià già a dare i suoi frutti: per volontà (e sbattimento!) dei relatori di tesi della quarta giornata di contro-esposizione, che ha ragionato sui criteri di legittimazione degli Stati, sul confine come elemento strutturante della cittadinanza e della relativa costruzione di meccanismi di inclusione e di esclusione/controllo, dell’istituzione totalitaria e dei suoi perversi effetti escludenti e disumanizzanti, nascono questi due incontri pubblici che vogliono essere introduttivi per un percorso di conoscenza e studio sulla tematica del controllo sociale e le sue teorie e applicazioni in termini di controllo della marginalità, costruzione e controllo della devianza e in ultima sostanza strutturazione di un campo discorsivo che incide sul vissuto quotidiano di tutt* noi.

MECCANISMI DI CONTROLLO ALDILA’ DELLE MURA DEL CARCERE

MARTEDì 29 aprile, ore 15.30: FABBRICA E CARCERE

La prospettiva storica della contemporanea nascita del carcere e della fabbrica, i meccanismi economici che si nascondono dietro all’esistenza dell’istituzione carceraria, e l’attualità del carcere, la funzione che esso svolge oggi nel mantenimento dello status quo.

Relatore: Prof. Dario Melossi (docente di criminologia all’università di Bologna)

MARTEDì 6 Maggio, ore 15.30 LA CARCERIZZAZIONE DELLA SOCIETA’?

Come i dispositivi di controllo escono dalle mura del carcere e si ramificano nella società. A chi giova questo controllo, su quali categorie ricade in particolar modo e perchè. La questione dei migranti in carcere come categoria di marginali particolarmente penalizzata.

Relatore: Prof.Alvise Sbraccia (docente all’università di Padova)

IN AULA C AUTOGESTITA, SCIENZE POLITICHE, STRADA MAGGIORE 45.

Sicurezza?Parliamone!


ECCO LO STATO PENALE: TI SENTI PIÙ SICURO?


 

Da tempo si sta assistendo al rafforzamento generalizzato del settore penale degli stati, che contempla l’accrescimento dei sistemi di controllo e di incarcerazione, e la criminalizzazione insistente di alcune fasce della popolazione, spesso quelle più marginali. Secondo alcuni, tali trasformazioni risponderebbe al venir meno del precedente criterio di legittimazione statale, che era basato più propriamente sulla qualificazione sociale dello Stato. Tuttavia, le trasformazioni da cui sono investiti oggi gli Stati "occidentali" non sono esclusivamente la risposta ad una corrosione delle basi sociali su cui la legittimità dello Stato si reggeva; ovvero, non è solo questo, ma lo è in parte.

Alma Water: il Programma

Scarica e metti sullo zaino il logo dell'Alma Water StudiorumScarica e attacca sul diario il logo dell'Alma Water Studiorum

Programma di contro-esposizione delle tesi di laurea:

Lunedì 7 Aprile 2008 ore 16:


—> Jacopo Sermasi in “Il lavoro recuperato. I movimenti di recupero di fabbriche e imprese in Argentina”

Scarica in formato .pdf: Il lavoro recuperato – Jacopo Sermasi.pdf


Il libro tratto dalla tesi di Jacopo (e scritto insieme al prof. Rizza) sarà disponibile in Aula C dal giorno della presentazione 

Martedì 8 Aprile 2008 ore 15: “C’era una volta il Piano”


—> Dario Gaglione in “Banlieue: la rivolta del novembre 2005"

Scarica in formato .pdf: Banlieue – la rivolta di novembre 2005 – Dario Gaglione.pdf


—> Marco Filoscia in “Politiche e ideologie della casa: disciplinare amministrando un bisogno”

Scarica in formato .pdf: Politiche e ideologie della casa – Marco Filoscia.pdf


—> Ivan Mammana in “La partecipazione nelle politiche urbanistiche: il caso della “Bolognina”

Scarica in formato .pdf: La partecipazione nelle politiche urbanistiche – il caso della Bolognina – Ivan Mammana.pdf

Martedì 15 Aprile 2008 ore 15: “La parola donna”


—> Silvia Torneri in “Tra femminismo e black power: nascita della soggettività femminista nera”

Scarica in formato .pdf: Tra femminismo e black power: nascita della soggettività femminista nera – Silvia Torneri.pdf


—> Anna Romani in “La condizione della donna nella Russia post sovietica”


—> Monica Rossetti in “Il rapporto donne-lavoro: elementi di continuità e di rottura dagli anni settanta ad oggi”

Scarica in formato .pdf: Il rapporto donne-lavoro: elementi di  continuità e di rottura dagli anni settanta ad oggi – Monica Rossetti.pdf

Mercoledi 16 aprile 2008 ore 15: “Carceri e società”


—> Fabini Giulia in “La criminalizzazione della marginalità come nuovo criterio di legittimazione degli stati”

Scarica in formato .pdf: La criminalizzazione della marginalita come nuovo criterio di legittimazione degli Stati – Giulia Fabini.pdf


—> Aligi Strangis in “Deterittorializzazione e controllo della mobilità entro i confini europei”



—> Silvia Calliari in “L’aria divenne stretta. Corpo e malattia in carcere”

Scarica in formatao .pdf: L aria divenne stretta – malattia in carcere – Silvia Calliari.pdf 

 

  I documenti sono stati creati e modificati usando OpenOffice 2.4

Tutte le tesi presentate sono disponibili in consultazione e copia in formato cartaceo in Aula C, Strada Maggiore 45, Bologna

 

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*** Autorganizza le tue idee! ***

Lo sforzo paga: Alma Water Studiorum – Atto III


 

Contro/esposizioni di tesi

 

Questo progetto nasce all’interno del Collettivo SPA, lungo un percorso di critica al sistema universitario, al contenuto del sapere che viene insegnato.Ma soprattuto è una critica verso i metodi, verso la pedagogia universitaria, la sua unidirezionalità di comunicazione, verso la non interazione con gli studenti, verso il suo evitare ripetutamente momenti di confronto, di rielaborazione del sapere da parte di chi lo studia e quindi in sostanza di partecipazione attiva alla costruzione stessa del sapere, della memoria collettiva.
La gestione dall’alto dei piani di studio, una didattica basata essenzialmente sulla lezione frontale del docente
e sulla ricezione passiva dello studente; la somministrazione di pacchetti di nozioni frammentate e
deproblematizzate, l’esame finale come potere di certificazione dell’accettazione acritica del contenuto delle
lezioni, sono parte centrale di quel processo di esproprio e strumentalizzazione della conoscenza e delle abilità
cognitive degli studenti che fanno dell’università un’istituzione orientata alla riproduzione e alla legittimazione
dei processi di dominio ed alienazione che governano la società.


La critica politica di tale stato di cose deve vedere nella messa in discussione della didattica uno dei suoi tratti
caratterizzanti. Da qui la scelta l’anno scorso di aprire un percorso di seminari autogestiti sulla transizione
post-fordista
(all’interno di un più ampio ciclo di seminari sull’innovazione insieme ai collettivi C38 e Casseur)
attraverso cui abbiamo creato, in via del tutto sperimentale, un vero momento di autoformazione in cui gli
stessi studenti sono diventati i relatori.


Quest’anno, nella stessa ottica di autoformazione, partirà il progetto di controesposizione delle tesi di laurea,
che fra l’altro da poco tempo nella nostra facoltà sono state eliminate. In effetti, ciò che è stato eliminato era
ormai una buffonata, in quanto l’esposizione della tesi, prima della sua totale eliminazione, era rimasta un
momento privo di reale possibilità di espressione e condivisione dell’unico sapere critico e personale.

L’intento è di creare un momento in cui diverse persone possano esporre la propria tesi, partendo dalle
persone che in un modo o nell’altro hanno condiviso questo percorso o che comunque condividono
quest’approccio critico al sapere. Il primo momento di “controesposizione collettiva” avverrà in due puntate
durante la seconda e terza settimana di aprile. L’aula C, già contenitore fisico delle tesi di laurea (Progetto *teca), diventerà contenitore anche in senso metafisico del sapere che da quelle tesi si emanerà. Il presupposto è quello di
poter allargare il progetto a chi vorrà sperimentare insieme a noi questo bizzarro percorso di autoformazione.

Programma del primo round di contro-esposizioni

Vi aspettiamo numeranti e desiderosi!

Ricordate: l’occasione fa l’uomo saggio. 

Progetto *teca

Il Progetto *teca è un mega-contenitore in espansione.

I materiali più vari (dai libri, ai film, dai fumetti, alle riviste…fino ad esaurimento dello spazio!) messi in condivisione da chi ha vissuto, vive e vivrà l’Aula.

Perchè ciò che è mio, lo puoi leggere-vedere-sfogliare-assaggiare anche tu!Anzi, DEVI FARLO!

Se l’idea ti stuzzica, passa a trovarci, "annusa" la situazione e magari porta anche tu qualcosa che vuoi condividere!

 

Il Progetto *teca si compone, per ora, di:

– Biblioteca Autogestita (dal comitato spontaneo sapere/ordine: altrimenti detto chi prende, metta a posto e chi si incula qualcosa, verrà aspettato sotto casa!) con tanto di servizio prestito (ricorda il comitato ti guarda…è ovunque…il comitato…SEI TU!)

– Mini-Archivio di riviste (da Carta ad Infoxoa passando per zine e autoproduzioni locali), articoli, idee [ENDURING EXPANSION]

Centro di Raccolta Tesi di Laurea (collegato al progetto Alma Water: atto III)

– DVD-teca: i film dell’Anti-Rassegna + tutto quello che porterete/porteremo.  [NEW!]

  Si possono vedere sul computer dell’Aula.  [UNDER SBATTIMENT!]  

– Archivio Digitale (collegato al Copyriot Lab)  [UNDER CONSTRUCTION] 

Il tutto nella suggestiva location dell’Aula.

Puoi fumare, sorseggiare caffè (Habemus Caffettieram!), thè (Habemus Fornellus!), socializzare liberamente (con chi vuole socializzare, mi raccomando!) e addirittura studiare (anche mentre fai tutto il resto!).